601. E’ più facile parlare con quelli dell’oltretomba che con i propri figli. (Viktor G.)
602. L’unica cosa rimastaci “ad Alta Fedeltà” è il nostro impianto stereo. (Viktor G.)
603. Non dovremmo né rispettare i vecchi errori né stancarci
delle vecchie verità. (Jean Rostand)
604. E’ meglio, mossi da nobile audacia, correre il rischio
di cadere preda della metà dei mali che temiamo possano
colpirci, piuttosto che restare in uno stato di pavida inerzia
per timore di ciò che potrebbe succedere. (Erodoto)
605. La soddisfazione maggiore ci viene dal perseguimento
di una meta, più che d’averla raggiunta. (Ari Kiev)
606. Il grande compositore non si mette al lavoro perché gli è venuta l’ispirazione,
ma gli viene l’ispirazione perché è al lavoro. (Ernest Newman)
607. E’ attività stessa che genera lo stimolo per ulteriori attività. (Ari Kiev)
608. Ogni cosa a suo tempo. Se semini i pomodori nel tuo orto,
non al momento giusto, matureranno sempre quando
tu sarai in vacanza. (Viktor G.)
609. C’è tanto di buono nei peggiori tra noi e tanto di cattivo
nei migliori tra noi, che abbiamo bisogno della legge
e della religione per tutti noi. (Louis Nizer)
610. D’un uomo saggio, fermo nelle sue idee, si dice che è uno statista;
e d’uno sciocco, fermo sulle sue idee, si dice che è una catastrofe.
(Adlai Stevenson)
611. Nella Genesi è scritto che per un uomo non è bene essere solo…
ma, a volte, è un gran sollievo. (John Barrymore)
612. Il lavoro è la cosa più bella del mondo; perciò dovremmo
lasciarne un po’ per il giorno dopo. (Don Herold)
613. Una ragazza di quindici anni ha generalmente più segreti di un vecchio,
e una donna di trenta anni più misteri d’un capo di stato. (José O. y Gasset)
614. Quando mette più conto parlare che ascoltare,
è meglio cambiare compagnia. (I. H. J.)
615. Un amico è una persona davanti alla quale
posso pensare ad alta voce. (Ralph Waldo Emerson)
616. Una delle cose più tristi dell’invidia è la sua ristrettezza:
il breve raggio entro cui vive. Essere invidiosi significa girare
eternamente, come un topo in gabbia, entro gli stretti limiti
della malevolenza. (Karl A. Olsson)
617. E’ vero che il mondo è un palcoscenico…e quasi tutti vogliono
occupare la poltrona del critico! (O. W. E.)
618. Si direbbe che gli appartenenti a ogni nuova generazione
sentano il dovere di vestirsi nel modo che irrita
maggiormente i loro genitori. (Bill Vaughan)
619. L’abitudine può essere la migliore serva o la peggiora padrona. (N. E.)
620. Per riuscire nella vita, non bisogna credere che il successo
sia un comodo sofà. (Viktor G.)
621. Un buon libro è come un giardino che si porta in tasca. (Proverbio Arabo)
622. Ogni giovane è per natura un incendiario
che da vecchio diventa pompiere. (Viktor G.)
623. E’ tutta questione di prospettiva: Spesso la sfortuna non è che il segno
di una interpretazione errata della vita. (Henry de Montheelant)
624. Pensare è il discorrere dell'anima con se stessa .(Platone)
625. Diventare padre è facile. Molto più difficile è diventare uomo.
La vera educazione sessuale è tutta qui. (Sam Levenson)
626. I bambini hanno bisogno di affetto,
specialmente quando non se lo meritano. (H. S. H.)
627. La prima cosa che un bambino impara
quando gli regalano un tamburo, è che
non gliene regaleranno mai un altro. (B. C.)
628. Non capita mai che la natura dica una cosa e la saggezza un’altra. (Giovenale)
629. Il miglior modo per combattere l’insonnia è non perderci sonno. (M. B.)
630. Certe persone, quando tengono un discorso,
si dimenticano poi…di lasciarlo andare. (P. G.)
631. Oggi basta guardare il prezzo della legna da ardere
per provare un brivido di freddo. (C. M.)
632. Vuoi che la tua casa diventi molto più grande?
chiedi il preventivo per farla pitturare. (Viktor G.)
633. Sbriga un lavoro noioso oggi invece di domani.
Ti risparmi di stare per 24 ore col fastidioso
pensiero di doverlo fare, mentre ti godi per 24 ore
la soddisfazione di esserti liberato da una noia. (B. T.)
634. Un buon giornale è un paese che parla a se stesso. (Arthur Miller)
635. Tutti gli uomini da fidanzati sono come Berlusconi:
promettono mari e monti, ma spesso succede che pur volendo
s'accorgano che non riescono a spostarli. (Viktor G.)
636. Il carattere si forma attraverso mille ostacoli. (Swami Vivekananda)
637. Gli uomini si vergognano, non delle ingiurie che fanno,
ma di quelle che ricevono. (Giacomo Leopardi)
638. Stupirsi di qualcosa è il primo passo della mente verso la scoperta. (Luigi Pasteur)
639. I figli vogliono alla velocità della luce,
ma danno alla velocità del suono. (Viktor G.)
640. La finanza è l’arte di far passare il denaro da una mano all’altra
finché scompare. (Robert W. Sarnoff)
641. Con un po’ di buon senso, un po’ di tolleranza,
un po’ di buonumore, non avete idea di quanto
potreste trovarvi bene su questo pianeta. (W. Somerset Maugham)
642. Se una cosa funziona, non cercate di migliorarla.
Se lo fate ve ne pentirete. (Viktor G.)
643. Si trova più verità in una satira che in una autobiografia. (Viktor G.)
644. La religione è nel modo di comportarsi, non soltanto nella fede. (S.Radhakrishnan)
645. Se un marito si vede servire la colazione a letto
vuol dire che si trova in ospedale. (H. A.)
646. L’uomo mette la donna sul piedistallo perché così
non deve guardarla negli occhi. (M. S.)
647. Per salvare la faccia, tenetevene chiusa una parte. (M. T.)
648. Devi cambiare con i tempi, a meno che tu non sia tanto
influente da cambiare i tempi. (G. G.)
649. Per intrattenere certe persone non dovete far altro che ascoltarle. (B. E.)
650. Tutto ciò che nasce dal cuore porta il colore
e il calore di dove è nato. (Oliver Wendell Holmes)
651. L’esperto è colui che conosce tutte le risposte
ma che è sicuro di trovarle se lo si paga abbastanza. (R. F.)
652. La lode è un mezzo per rendere un uomo degno di meritarla. (F. P. J.)
653. La casa non è il luogo dove viviamo, ma il luogo dove ci capiscono. (G. M.)
654. Il pittore si sente veramente arrivato, non quando
gli comprano un quadro, ma quando glielo rubano. (Viktor G.)
655. Ai tempi d’oggi dare consigli alle ragazze che stanno per sposarsi
è come voler insegnare ad un uccellino a volare. (Viktor G.)
656. Come apprezzo un giovane che abbia in sé un briciolo
di vecchiaia, così apprezzo un vecchio che serbi un certo
sapore di giovinezza. Chi cerca di unire la giovinezza con l’età
matura, potrà invecchiare nel corpo, ma non nello spirito. (Cicerone)
657. Io non credo a un destino che colpisce gli uomini
comunque essi agiscono, ma credo a un destino
che colpisce gli uomini se non agiscono. (G. K. Chesterton)
658. Le uniche conquiste che sono permanenti e che
non lasciano rimpianti, sono conquiste su noi stessi. (Napoleone Bonaparte)
659. Il saggio mette da parte il dieci per cento del denaro che guadagna
e il 90 per cento dei consigli che riceve gratuitamente. (H. G.)
660. Il mio specchio dev’essere magico:
riflette sempre un vecchio che mi guarda. (Viktor G.)
661. Se una disputa va per le lunghe significa che tutti
e due contendenti hanno torto. (Voltaire)
662. Si perde più tempo a discutere di cose insignificanti,
perché alcuni di noi sanno più in merito a queste
che non in merito alle cose importanti. (T. S. W.)
663. La tragedia della guerra è che adopera il meglio dell’uomo per fare il peggio. (n. n.)
664. Ho imparato a lavorare la mattina, quando posso scremare
la giornata e usare il resto per fare il formaggio. (Goethe)
665. Il temperamento mutevole degli artisti è una malattia
che affligge i dilettanti. (G. K. Chesterton)
666. Il tempo cattivo sembra sempre molto peggiore attraverso i vetri. (John Kieran)
667. Sposatevi. Se avete una buona moglie sarete molto felice;
se ne avrete una cattiva, diventerete un filosofo…
e questo è un bene per chiunque. (Socrate)
668. Non era bella, ma avrebbe potuto essere attraente
se qualcuno avesse continuato a dirle ch’era bella. (J. B. Priestley)
669. I tedeschi vivono adesso in un paese forte, ma dovrebbero
ricordarsi di quando, dopo la guerra, arrivarono in Francia con cartelli tipo:
“Nous voulons travaieller ensemble et rester en paix.” (Viktor G.)
670. La preoccupazione è un rivoletto che scorre nella mente.
Se alimentato, scava un canale nel quale affogano tutti gli altri pensieri. (A. S. R.)
671. Creatività è l’arte di guardare con occhio nuovo le cose vecchie. (P. A.)
672. Impara di più il saggio dai nemici che lo stolto dagli amici. (Jacques Deval)
673. I fanciulli hanno più bisogno di esempi che di rimproveri. (Joubert)
674. Se avessi avuto un uovo fecondato per ogni errore commesso,
adesso avrei una casa piena di pulcini. (Viktor G.)
675. Non lamentarti del tempo. Se ogni tanto
non cambiasse, nove persone su dieci non
saprebbero come cominciare una conversazione. (Kin Hubbard)
676. Non aspettare che il tacchino
si organizzi da solo la festa di Natale.
Dagli una mano, altrimenti sarà lui a farti il festino,
e nella pentola ci finirai tu al posto dell’animale. (Viktor G.)
677. Un modo sicuro per guastare un piacere è di pregustarlo troppo;
le cose più belle della vita non sono quelle gratuite, ma quelle inattese. (S. J. H.)
678. Anche un nano salendo su un portafoglio pieno diventa un gigante. (Viktor G.)
679. E’ facile giudicare il carattere di un uomo osservando
come tratta le persone che non gli servono a nulla. (J. D. M.)
680. La vecchiaia è un’arma che spara a raffica
gli anni trovati nel corso della vita. (Viktor G.)
681. Io sono, quindi esisto? No! Resisto. (Viktor G.)
682. Certi medici, come i ginecologi,
chiamano lavoro quello che io chiamo divertimento. (Viktor G.)
683. Quando gli uccelli volano troppo alti, il loro canto si fa stonato. (Deng Ming - Dao)
684. Le cose giovani sono morbide, le cose vecchie sono fragili. (Deng Ming - Dao)
685. Un malato che non accetta i suoi malanni,
è già morto anche se campasse cent’anni. (Viktor G.)
686. Si cresce davvero la prima volta che si ride di sé stessi. (E. Barrymore)
687. Ogni principe o regnante ha avuto:
il nonno del nonno del nonno…
ch’era o un fetente o uno stronzo comune. (Viktor G.)
688. Quando voglio sentirmi solo… vado in discoteca. (Viktor G.)
689. Se gli uomini fossero soddisfatti della propria fortuna
come di se stessi, sarebbero la maggior parte felici. (Anonimo)
690. Un albero circondato da giganti
dev’essere tenace per sopravvivere. (Deng Ming - Dao)
691. Le ragazze che non hanno amore
sono porto senza vapore. I vecchi che non hanno amore
non hanno né porto e né vapore. (Viktor G.)
692. Il saltimbanco è quello che cerca di prendere
il posto in prima fila in chiesa o al cinema. (Viktor G.)
693. Decisero di essere tutti felici. Così nacque il natale. (Andrea Giardina)
694. Il lardo è il lordo della persona obesa. (Viktor G.)
695. Guglielmo Marconi metteva sulla patente delle marche esagerate. (Viktor G.)
696. L’aquilone sfrutta la forza del vento ma non può cambiare il vento. (Deng Ming - Dao)
697. La preoccupazione è un vizio che ostacola la compassione. (Deng Ming - Dao)
698. Alla solitudine non si fa abitudine
e non ci può attitudine. A volte è frutto d’ingratitudine
e a qualsiasi latitudine è sempre frutto d’inquietudine. (Viktor G.)
699. Nella maturità l’infanzia può tornare. (Den Ming - Dao)
700. Se siamo veramente felici, nessuno può offrirci nulla. (Deng Ming - Dao)
701. Un vecchio albero nodoso:
troppo fibroso per la sega del taglialegna,
troppo contorto per la squadra del falegname,
sopravvive all’intera foresta. (Deng Ming - Dao)
702. Quando Minosse si troverà a cospetto di mia suocera, rimpiangerà
di non avere la coda più lunga, adatta al caso. (Viktor G.)
703. Nello spazio dove non c’è gravità, i peccati gravi sono più leggeri. (Viktor G.)
704. Ogni volta che chiedo a mia moglie di farmi vedere i soldi consumati,
lei non è in grado di mostrarmeli. (Viktor G.)
705. Quando i miei seppero ch’ero stato rapito,
la prima cosa che fecero fu quella di affittare la mia stanza. (Woody Allen)
706. La morte è il contrario del tempo. (Deng Ming - Dao)
707. Ogni ruga sul viso è una tacca che il guerriero
fa sulla lancia per ogni anno vissuto e ucciso. (Viktor G.)
708. Il giorno succede alla luna che fugge. (Deng Ming - Dao)
709. Ho conosciuto gente che ha l’orecchio musicale:
Io non riesco mai a suonare niente con il mio. (Viktor G.)
710. La chiesa è il “Club dei peccatori.” (Viktor G.)
711. La follia dell’amore è credersi eterno. (Viktor G.)
712. Com’è difficile convincere d’essere in errore,
chi in buona fede è convinto d’essere nel vero! (n. n.)
713. E’ meglio lasciare che parli per noi la nostra vita,
piuttosto che le nostre parole. (Gandhi)
714. Il prossimo sembra così lontano da noi
che a volte è necessaria tutta una vita per raggiungerlo. (J. Green)
715. Un lavoretto da niente, se fatto controvoglia,
diventa un lavoro insopportabile. (Viktor G.)
716. I marsupiali, sono madri senza criterio,
perché permettono ai loro piccoli di giocare in borsa. (Viktor G.)
717. La cortesia è l’arte di sopportare la noia senza annoiarsi. (Joubert)
718. La cosa peggiore è fuggire senza che nessuno t’insegue. (Viktor G.)
719. La comunione lava a secco tutti i peccati. (Viktor G.)
720. Costruisci la tua vita mattone su mattone. (Deng Ming - Dao)
721. Conduci un’esistenza all’insegna della verità
e voltandoti potrai sempre ritrovarla. (Deng Ming - Dao)
722. Conduci un’esistenza all’insegna della fantasia
e voltandoti troverai solo illusione. (Deng Ming - Dao)
723. Ad occhi aperti sono quasi cieco,
ma quando chiudo gli occhi vedo tutto. (Viktor G.)
724. La disoccupazione, se ben retribuita, dà la felicità. (Andrea Giardina)
725. I parati, sono i pirati “presi” e messi con le spalle al muro. (Viktor G.)
726. Anche se gli altri hanno colpe, concentratevi sulle vostre. (Deng Ming - Dao)
727. Se il mattino è il vostro momento migliore,
conservate le cose migliori da fare per il mattino. (Deng Min - Dao)
728. La consuetudine spegne la luce della vita. (Viktor G.)
729. Se prendi due volte le misure, tagli una sola volta. (Deng Ming - Dao)
730. Il presente è presente solo in un luogo e in quel momento. (Deng Ming - Dao)
731. La vecchiaia imprime segni sul corpo
come gli aghi di un lento tatuaggio. (Deng Ming - Dao)
732. Il dissenso non è slealtà, perciò siate cauti prima di punire. (Deng Ming - Dao)
733. La felicità non è altro che un piacere diviso con un altro. (Jean Dolent)
734. Si potrebbe fare molta più gente felice
con tutta la felicità che si spreca nel mondo. (Duc de Levis)
735. La felicità sta nel conoscere i propri limiti
e non cercare di superarli. (Deng Ming - Dao)
736. Chi viaggia con la fantasia, spende poco e non trova mai traffico. (Viktor G.)
737. Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole,
ma voler sempre ciò che si fa. (Lev Tolstoj)
738. Felicità senza intelligenza è come una borsa bucata. (Proverbio Yddish)
739. Non si deve rimproverare un gatto
perché ha mangiato un topo…e viceversa. (Viktor G.)
740. Le famiglie felici s’assomigliano tutte;
quelle infelici ognuna a modo suo. (Lev Tolstoj)
741. Non è felice l’uomo che nessuno invidia. (Eschilo)
742. Il giovane cerca la felicità nell’imprevisto, il vecchio nell’abitudine. (P. Courty)
743. Esercitare liberamente il proprio genio: ecco la felicità. (Aristotele)
744. L’illusione degli uomini di trovare la gioia in questa vuota esistenza,
somiglia a quella dei bambini che credono di poppare il latte
mentre si succhiano il pollice. (Sentenza Indiana)
745. Più felice dei felici è colui che può fare la gente felice. (A. Dumas)
746. Il piacere può fondarsi sull’illusione,
ma la felicità riposa nella verità. (Nicolas de Chamfort)
747. Possiamo essere disposti a raccontare una storia due volte,
ma non a sentirla raccontare più di una volta. (William Hazlitt)
748. Anche una grande emozione, se provata in continuazione
può dare assuefazione. (Viktor G.)
749. Ciò che lusinga veramente un uomo
è che tu lo consideri degno di essere lusingato. (Bernard Shaw)
750. Se non fosse per l’ottimista, il pessimista
non saprebbe mai quanto era infelice. (Anonimo)
Massimario 5
Raccolta di massime e citazioni, scritte da gente famosissima, famosa, meno famosa, e da sconosciuti come il sottoscritto.
martedì 25 novembre 2008
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